
“No Tav o Sì Tav? Basta Tavole rotonde, referendum subito”

Referendum sulla Tav: un’ipotesi che sta prendendo sempre più forma, dopo la proposta di Salvini e l’apertura anche di Di Maio: “Aspettiamo l’analisi costi-benefici ma se non si arrivasse ad una decisione credo che chiedere ai cittadini cosa ne pensano possa essere una strada” è il pensiero del governo gialloverde che trova anche l’approvazione di Luigi Di Maio.
I radicali sull’ipotesi referendum hanno presentato un petizione in Comune, dopo aver raccolto mille firme. Anche Chiamparino è sostenitore da tempo di indire un referendum e ascoltare i cittadini su un temo delicato che ha diviso la nazione.
Sul tema è intervenuto Raffaele Petrarulo, consigliere in Sesta circoscrizione a Torino, passato nelle ultime settimane a Fratelli d’Italia che invoca il referendum:
“Manifestazioni Madamine SI TAV. Poi domenica in piazza i NO TAV . La realtà dice che sono state decine di migliaia le persone presenti, in entrambe le occasioni e con idee contrapposte. Che fare?
Senza entrare nel tifo da squadra ma considerati i decenni di cui se ne parla è giusto indire subito un referendum popolare per gli abitanti della provincia di Torino. E la fazione che vince, vince e basta. Con inizio dell’opera o abbandono della stessa in caso di vittoria dei notav ..con le conseguenze ormai note a tutti.
Altri mesi di inutili tavole rotonde, manifestazioni pro o contro, politici e politicanti che cavalcano l’onda pro domo propria..No basta!”.