Ha festeggiato il primo anno di attività il Comitato Noi di Barriera, uno fra i più importanti in città.
In questi primi 12 mesi  il Comitato si è schierato in prima linea contro le problematiche che affliggono il quartiere Barriera di Milano, come lo spaccio, la criminalità, la sporcizia del quartiere, l’abbandono di siringhe dei tossici.

Un impegno non facile, vista la mole di problemi presenti sul territorio. Ma proprio per questo motivo è ancora più importante l’impegno dei cittadini, coordinati dal portavoce del Comitato Alberto Barona, che si stanno muovendo in prima persona per il riscatto del proprio quartiere.

Ieri la festa del primo anno di attività: scenario dell’iniziativa l’enoteca Il Grappolo di via Scarlatti 3, luogo emblematico di “resistenza” in mezzo allo spaccio, dove si sono degustati ottimi vini piemontesi.

Dopo le manifestazioni organizzate negli ultimi mesi, i cortei per allontanare il degrado, le pulizie dei parchi di quartiere, il Comitato è pronto ad un nuovo anno di battaglie.
Quasi un centinaio le persone radunate ieri all’enoteca il Grappolo:

“E’ stata una bella giornata che ha radunato tanta gente stanca della disastrosa situazione in cui versa Barriera. Anche questo è riprendersi il quartiere, vivere le nostre strade e non lasciarle in mano a spacciatori e criminali”– ha commentato  a fine serata Alberto Barona.

E allora tanti auguri al Comitato Noi di Barriera!