E’ ora un obbligo a Giaveno, comune  in provincia di Torino, lavare la pipì del proprio cane.

L’impegno dei padroni non puo’ dunque limitarsi alle deiezioni: nella cittadina della val di Susa è ora obbligatorio anche ripulire le strade dalla pipi’ dell’amico a quattrozampe. Un gesto civile che sicuramente migliorerà le condizioni dei muri di strade e delle case, dei pali, dei manufatti e degli spazi pubblici.

A Giaveno il padrone dovrà ricordare di portarsi dietro una bottiglietta e buttare l’acqua sui muri, ma anche sui pali e le ruote ‘colpite’ dal proprio cane.
Chi non rispetta la regola, entrata in vigore con l’ordinanza n. 21 del 17 febbraio 2020, rischia una multa che va da 25 a 500€.

Con l’Ordinanza di lunedì scorso anche Giaveno entra così a far parte del novero città in cui vige l’obbligo di raccogliere le deiezioni solide dei propri cani e lavare con acqua quelle liquide. Un obbligo  che riguarda “tutte le aree urbane pubbliche e ad uso pubblico, sui relativi manufatti, sulle aree private che si affacciano su luoghi pubblici, sui mezzi di locomozione parcheggiati sulla via pubblica”.