
Nubifragi nel Torinese e Canavese: frane, fiumi in piena e persone salvate: la situazione
Grandinate nel Torinese e Canavese: frane e persone salvate: la situazione
Forti temporali con grandine hanno causato danni significativi in diverse zone del Torinese e del Piemonte. A Ceresole Reale e nelle Valli di Lanzo e Val di Viù, i vigili del fuoco sono stati impegnati in numerosi interventi, inclusa una frana che ha bloccato quattro persone lungo la strada provinciale 460 a Locana. Frane sono state segnalate anche a Royeres di Oulx, Bardonecchia e Usseglio.
Una famiglia è stata salvata a Montanaro dopo essere stata sorpresa dalla piena del fiume Orco. L’elicottero dei vigili del fuoco ha monitorato le frane e le strade della Valle Orco, con la statale 460 chiusa in due punti.
Una frana a Locana ha diviso in due la Valle Orco, mentre una supercella temporalesca ha devastato una casa a Busano. Grandinate hanno colpito Cuorgnè e la pedemontana del Canavese, con chicchi di grandine di 8-10 cm di diametro. In Valle d’Aosta, Cogne ha subito un’alluvione e il torrente Tambach è esondato a Macugnaga.
I vigili del fuoco hanno effettuato 80 soccorsi per frane, smottamenti e persone in difficoltà nelle province di Verbano e Torino. A Locana, 37 persone sono state evacuate da un ristorante, mentre a Mathi due famiglie sono state spostate per il rischio di esondazione del fiume Stura di Lanzo. Altri interventi hanno incluso il salvataggio di una famiglia a Montanaro e lo sgombero di un condominio a Chialamberto. A Macugnaga, il torrente Anza ha causato allagamenti e persone sono state trasferite in luoghi sicuri. Nel comune di Varzo, circa 40 persone sono rimaste bloccate in un rifugio del CAI a causa di una frana.
L’elicottero Drago del reparto volo Piemonte ha effettuato ricognizioni aeree sulle aree colpite dal maltempo fin dalle prime ore del mattino.