Piemonte verso la zona Arancione. Dopo quasi un mese di zona gialla, la regione ha registrato l’aumento  a 1,02 dell’indice RT .

E’ l ’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi a comunicare gli ultimi dati del Piemonte,  in una conferenza stampa all’ospedale Cardinal Massaia di Asti.

Ora si attende  l’ufficialità da parte del Ministero della Salute. “Le Regioni – ha evidenziato l’assessore alla Sanità Icardi – hanno chiesto di far scattare il cambio di colore da lunedì”. E’ probabile che già da domenica 28 (o da luendì 1 Marzo) scatti la nuova stretta,

Cosa cambia in zona Arancione.

In zona Arancione restano chiusi ristoranti, bar e musei. Per ristoranti e bar è permesso l’asporto o la consegna a domicilio.

Spostamenti consentiti soltanto all’interno del proprio comune. Per i comuni al di sotto dei 5 mila abitanti gli spostamenti sono possibili entro un raggio di 30 km dalla propria abitazione, ma non è consentito  recarsi nei capoluoghi di provincia. Resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. In questa fascia è consentito muoversi  per motivi di lavoro, salute o necessità.