Ricorrere alle banche per finanziare il progetto per il centro storico. Uno scenario possibile, che trova le dure critiche dell’opposizione, in particolare del capogruppo dei Moderati Silvio Magliano, che ritiene l’ipotesi autolesionista, con ‘aggiunta che andrebbe a finanziare un progetto deleterio. Insomma al danno si aggiungerebbe la beffa, secondo Magliano, per lo sviluppo di un progetto che, sostiene il consigliere, non porterà ad una riduzione dei flussi di traffico come sperato ma al loro spostamento su direttrici più esterne.

“Per finanziare il progetto, deleterio per il centro storico, la Città potrebbe ricorrere alle banche. Come dire: non solo ci facciamo male da soli, ma ci indebitiamo pure – dichiara Silvio Magliano. “Insomma, siamo all’assurdo: non solo i Cinque Stelle insistono per portare avanti il progetto della nuova ZTL, ma addirittura si parla di necessità, da parte della Città di Torino, e dunque da parte di tutti noi, di indebitarsi per finanziarlo.
“L’ipotesi – aggiunge il consigliere – “è che la Città di Torino si esponga con istituti bancari per finanziare un progetto che la penalizzerà. Il tutto non per bruscolini, ma per una cifra che i tecnici dell’Assessorato stimano intorno al milione e mezzo di euro anno”.
“Sul merito della nuova ZTL – conclude Magliano – “Mi sono espresso più volte: i flussi di traffico, lungi dal ridursi, si sposteranno semplicemente su direttrici più esterne, peraltro con un aumento totale di chilometraggio e delle emissioni inquinanti. Il commercio del centro storico subirà un nuovo, durissimo colpo. Siamo di fronte ad un ‘tafazzismo’ a 5Stelle: la Maggioranza pentastellata, che sta spingendo con la propria Giunta affinché il progetto vada avanti per soddisfare istanze puramente ideologiche, lo sta facendo a scapito di tutti i torinesi”.