
Omicidio di Porta Palazzo – Il killer maghrebino ha tentato di uccidersi con la stessa arma, è in stato di fermo
Un’aggressione mortale avvenuta al culmine di un litigio per futili motivi davanti agli ex bagni pubblici, nei pressi dell mercato di Porta Palazzo. Così è stato ucciso ieri, con due coltellate Abdellah Masrare, il 65enne originario di Casablanca.
La vittima era residente in un casa popolare di Barriera di Milano. Aveva trovato negli ultimi sistemazione nei dormitori dove probabilmente ha conosciuto il suo assassino.
Il sospetto omicidio ha tentato ieri di accoltellarsi con la stessa arma usata per il delitto: è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, durato quattro ore. Ha origini maghrebine ed è ricoverato in Rianimazione all’ospedale Molinette.
In questo momento è stabile, la prognosi resta riservata.
L’uomo è in stato di fermo, è stato fermato dalla polizia in piazza Statuto, dopo il tentativo di suicidio. Le indagini dalla Squadra Mobile della Questura di Torino sono coordinate dal pm Francesca Traverso.