
Ore 10: riparte il Piemonte – Dal caffé agli amici, cosa si può fare
Dopo un periodo di lockdown a molti sembrato interminabile (68 giorni), il Piemonte riparte, impegnandosi a rispettare le molteplici misure di sicurezza.
Lunedì 18 Maggio rialzano le serrande di negozi, parrucchieri, estetisti. Riaprono anche studi di tatuaggio, servizi per animali, outlet. Per i ristoranti, invece, bisognerà attendere sabato 23.
Addio alle prenotazioni, ed è già un passo, per acquistare il caffé o un panino al bar. Ma per evitare assembramenti resta il divieto in Piemonte di consumare all’interno dei locali o sostare ell’esterno dei locali, mangiando il gelato
“Abbiamo scelto il principio della gradualità. Ragioni di sicurezza ma anche per consentire a tutti di adottare le misure necessarie con i tempi necessari. Vogliamo ripartire ma per sempre “, è il messaggio ripetuto più volte dal presidente Alberto Cirio.
Via libera agli sport all’aria aperta (in forma individuale o in coppia con il proprio istruttore). Necessario, ovviamente, mantenere le distanze di sicurezza. Dopodomani, mercoledì 20 Maggio, riaprono all’interno dei mercati anche i banchi che vendono abbigliamento, artigianato, antiquariato. Lo stesso giorno riaprono a Torino le aree gioco dei bambini, gli spazi pubblici, le attrezzature per il fitness.
Divieto assoluto per gli assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Ma, restando all’interno della Regione, sarà possibile incontrare colleghi, amici e familiari, anche ritrovandosi a casa. Non sono consentite le feste private.