
Pacchi bomba a pm torinesi – Arrestati 3 anarco-insurrezionalisti

Misura cautelare per tre anarco-insurrezionalisti, autori di attentati esplosivi.
In seguito alle indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Milano, si è accertato che i 3 anarchici si fossero riuniti a Genova per spedire i pacchi esplosivi indirizzati al Palazzo di Giustizia di Torino, in particolare a due pm Antonio Rinaudo e Roberto Sparagna, che si occupavano di terrorismo ed evasione.
Le buste erano arrivate il 7 giugno 2017.
Emblematici gli obiettivi: Roberto Sparagna aveva coordinato l’inchiesta ‘Scripta Manent’ che riguardava anarchici delle Fai-Fri.
Le due buste inviate al Palgiustizia contenevano fili elettrici, polvere da sparo, una batteria e potevano esplodere.
Quel giorno
venne chiusa l’area interna del Palazzo di Giustizia per consentire agli artificieri di intervenire e neutralizzare gli ordini.
Fonti investigative informano inoltre che sono in corso anche perquisizioni in Italia e all’estero.
I tre arrestati dai carabinieri del Ros sono: Giuseppe Bruna, 49enne che vive a Ferrara, Robert Firozpoor, 23enne iraniano e Natascia Savio, 35enne torinese.
Nella loro ‘campagna esplosiva’ gli arrestati, secondo le indagini, avrebbero seguito “i dettami dell’ideologo detenuto della Fai (Federazione anarchica informale) Alfredo Cospito”.