
Pasticcio del 118 – Inviata ambulanza sbagliata al primo malato di Torino, equipaggio in quarantena
Pasticcio del 118 a Torino: è stata inviata l’ambulanza sbagliata a casa dell’uomo di 40 anni, ricoverato nel capoluogo piemontese, primo caso di coronavirus in città.
Il 40enne aveva telefonato al 118 dicendo di essere un collega dell’uomo che aveva contratto il virus a Codogno e di sentirsi poco bene.
Il centralino ha così inviato un’ambulanza, ma non si trattava di una ‘medicalizzata’, bensì di un equipaggio di volontari.
Nessuno di loro sapeva che sarebbe andato incontro al primo caso di coronavirus torinese. Allarmati, hanno richiamato il centralino del 118. La seconda volta è stato inviato il veicolo giusto, munito di tutte le protezioni necessarie: la medicalizzata 055 che ha trasferito il paziente all’Amedeo di Savoia.
Il problema è che ora tutto l’equipaggio di volontari è stato messo in isolamento per essere entrato in contatto col paziente malato.
Un grosso disguido che speriamo non porti brutte conseguenze ai volontari.