I problemi di viabilità in piazza Baldissera sono all’ordine del giorno. Il caos e continuo,  l’area può considerarsi a tutti gli effetti uno dei punti più odiati dagli automobilisti torinesi.

Per arrivare ad un’auspicata risoluzione dei problemi legati al traffico si va verso l’eliminazione della rotonda (inaugurata nel 2018) e la realizzazione di un incrocio regolato da un sistema di semafori. In arrivo anche una modifica delle corsie e priorità a tram, autobus e taxi.

Bocciata invece (almeno per il momento)  l’ipotesi del sottopassaggio,  caldeggiata dalle opposizioni in Comune.

Intanto l’ultimo studio del Politecnico di Torino, con l’utilizzo di droni e l’analisi delle celle telefoniche che hanno permesso di rilevare le abitudini degli automobilisti, ha consentito di effettuare le prime simulazioni del traffico.

Quest’ultimo studio ha portato alla bocciatura dell’ipotesi del sottopasso: la velocità media stimata della viabilità è risultata inferiore rispetto al modello dell’incrocio semaforico.

Ma  il ‘progetto semafori’ ha sollevato nelle ultime ore diverse critiche. Il tunnel è l’unica soluzione anche per Silvio Magliano, capogruppo dei Moderati in Comune, che così ha commentato l’evoluzione del caso Baldissera:

“I Moderati chiedono il sottopasso da anni e lo stesso fanno i cittadini, che raccolsero oltre 2mila firme esattamente due anni fa. I problemi di piazza Baldissera si risolvono solo in questo modo  – conclude Magliano – “ Alle parole dell’Assessore Lapietra, secondo la quale la linea tranviaria lungo il diametro della rotonda e l’introduzione dei semafori garantiranno “la stessa efficacia a un decimo del costo” rispetto al tunnel, crederemo soltanto dopo la prova dei fatti”.