Alberto Cirio ha chiesto ai piemontesi comportamenti di prudenza e responsabilità. La Zona Rossa per la regione equivale a un notevole danno economico, l’obiettivo è ridimensionare i dati allarmanti legati a contagi e ricoveri in ospedale e arrivare nelle settimane che precedono il Natale ad una graduale riapertura delle attività, negozi e mercati.

“Abbiamo avuto il dato di venerdì 13 novembre in cui i 21 parametri del Piemonte ci dicono che possiamo essere in zona arancione – ha spiegato Cirio intervistato su Rai2 nel corso del programma Tg2 Post. Il presidente della Regione ha aggiunto:

”Se li teniamo stabili o in miglioramento fino al 27 novembre, possiamo a tutti gli effetti passare in zona arancione. È un percorso virtuoso che dobbiamo guadagnarci giorno per giorno con rigore, prudenza e grande senso di responsabilità”.

Queste le date possibili per le riaperture di negozi e mercati.

“I 14 giorni per la zona arancione scatteranno il 27 novembre – ha concluso Cirio –  “Quindi avremo i 14 giorni per la zona gialla. Se il percorso è virtuoso vorrebbe dire essere pronti subito dopo l’Immacolata, per le due settimane che precedono il Natale”