“In Piemonte si torna a scuola lunedì 14 settembre: è impensabile un rinvio”, sono le parole del presidente della Regione Alberto Cirio che intanto ha convocato per la giornata di domani, mercoledì 2 Settembre, un vertice sulla partenza dell’anno scolastico.

Così ha dichiarato il governatore Cirio, ripreso da Repubblica:  ” La Regione è al lavoro affinché tutto possa partire in sicurezza il 14, anche colmando i ritardi del governo “.
Restano ancora da definire le regole per il trasporto degli studenti, l’obbligo di mascherina e la misurazione della febbre.

La Regione Piemonte punta alla misurazione della febbre a scuola, e non a casa dai genitori.

Intanto continuano  in regione i lavori per ampliare gli spazi nelle aule e garantire il distanziamento sociale nella classi.

Il direttore dell’Usr, Ufficio scolastico regionale Fabrizio Manca ha fatto il punto della situazione: “Le criticità relative agli spazi e al personale erano attorno al 4 per cento e grazie agli interventi di manutenzione e al personale aggiuntivo si sono ridotte all’1,2 per cento delle scuole piemontesi.   Molte di queste difficoltà dovrebbero risolversi nelle prossime due settimane”, ha confermato al quotidiano Repubblica.

Per quanto riguarda i nuovi banchi (oltre 27mila richiesti in Piemonte. E di questi 8mila hanno sedie con le ruote) la prima tranche arriverà entro settembre. Gli altri due invii, per completare le richieste dei presidi, dovrebbero arrivare a ottobre.

Il presidente Cirio tuttavia non prospetta eventuali rinvii sull’apertura delle scuole: “Non slitteremo l’apertura delle scuole dopo il 14 Settembre nella nostra regione”, ha dichiarato