E’ atteso per la giornata di oggi il nuovo Dpcm che, in sostanza, andrà a dividere l’Italia in tre livelli di emergenza.

Il coprifuoco sarà anticipato alle ore 20 e sarà necessaria l’autocertificazione per spostarsi.  Scende inoltre la capienza dei mezzi pubblici. Tutte queste sono misure valide per il livello 1, valido in tutta l’Italia.

Ma le restrizioni aumentano dove aumenta l’emergenza. Al livello 2, nel nostro Paese, i negozi dovrebbero restare aperti, ma bar e ristoranti potrebbero restare chiusi per tutta la giornata. Per le scuole didattica a distanza a partire dalla seconda media.

Ed ecco, secondo le anticipazioni del Corriere della Sera, le misure per il livello 3 (per il quali sono determinanti i valori dell’Rt e i posti occupati negli ospedali) che interessa Piemonte, Lombardia e Calabria, le regioni a maggiore rischio.

Al livello 3 di emergenza si tornerebbe ad un sostanziale lockdown, in cui sono consentiti solo gli spostamenti giustificati.
Chiuse dunque scuole e università e tutti i negozi tranne quelli relativi ad attività essenziali.

Si attende ora il nuovo Dpcm che comunicherà ufficialmente i nuovi provvedimenti.