
Piemonte, il calo netto dei contagi dà speranza – Cirio avverte “Momento decisivo, faremo più controlli”
I numeri diffusi nella serata di ieri, martedì 5 Maggio, dall’Unità di Crisi danno speranza alla regione Pimonte, dopo settimane drammatiche. Il calo dei contagi nelle ultime ore in regione è significativo, anche se i numeri non consentono nel modo più assoluto di abbassare la guardia.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 152 nuovi positivi al test del coronavirus in Piemonte. Cifre ancora distanti dai valori minimi di alcune regioni del sud ma comunque in netto calo se confrontati all’ondata di contagi che ha interessato il Piemonte solo fino a pochi giorni fa.
I guariti sono 518 in più rispetto al giorno precedente, mentre i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono in totale 155.
Il momento è dunque decisivo: la fine del lockdown, a detta di tutti gli esperti, può causare un aumento importante dei contagi: è più che mai fondamentale per i cittadini osservare tutte le misure di sicurezza.
Il presidente della Regione Cirio, a questo proposito, ha scritto una lettera al prefetto di Torino Claudio Palomba, per chiedere di intensificare i controlli.
“Ho fatto un giro per Torino – scrive il presidente – e devo ammettere che quasi tutti hanno la mascherina e rispettano le distanze nelle code fuori dai negozi, tuttavia mi preoccupano le tante persone nei parchi e a passeggio. Per questo chiederò ai prefetti di fare più controlli”.
Intanto nella giornata odierna, mercoledì 6 Maggio, si riunirà la la task force di monitoraggio dell’andamento della Fase 2: parteciperanno i sindaci dei comuni capoluogo, presidenti di provincia, prefetti e responsabili delle aziende sanitari. La task force sarà presieduta dal vice presidente della Regione Fabio Carosso e si terrà una volta ogni tre giorni.