Ha avuto reazioni contrastanti la dichiarazione del presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che ha chiesto esplicitamente di ripristinare il servizio militare obbligatorio. ,

“I valori sono della patria e non dei social” – ha ribadito Cirio,   intervenendo al raduno dei bersaglieri a Cuneo

“Qualche mese di servizio militare farebbe un gran bene ai nostri giovani, perché i valori non sono quelli del social ma della patria”, sono le parole del presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenuto a Cuneo per il 69° raduno nazionale dei bersaglieri.

“Mi rivolgo al governo – ha aggiunto Cirio -: pensiamoci davvero”.

Il servizio di leva obbligatorio è stato abolito ormai da 25 anni, nel 1997. Cirio ha pubblicato il post su facebook, ma non tutti sono d’accordo con la proposta del governatore piemontese.

“Sarebbe necessario per alcuni aspetti, tuttavia, invece di prendersela sempre con i giovani, facciamo un esame di coscienza di cosa siamo noi adulti, quali valori abbiamo insegnato ai nostri giovani, e quale modello siamo ai loro occhi. Ci sarebbe tanto altro da dibattere, ad ora mi fermo qui. Cordiali saluti Presidente Cirio”, una delle risposte arrivate al governatore.

La foto dalla pagina facebook di Alberto Cirio