Dopo l’ultimo attacco di un lupo che ha sbranato una vitella in Val Vigezzo, in Piemonte, la Lega propone di usare le maniere forti contro l’animale:
Così si è espresso in Consiglio regionale il presidente della Lega Alberto Preioni:

“Le politiche di convivenza fin qui adottate non bastano. Dobbiamo passare a piani di abbattimento selettivo dei lupi, come richiesto a più riprese dagli allevatori e come già avviene nelle valli francesi. Siamo di fronte ad un’emergenza fuori controllo e che sta presentando un conto ormai insostenibile alle nostre comunità”.

I lupi da qualche anno hanno ripopolato le Alpi e sono aumentati negli utlimi mesi gli attacchi a greggi e mandrie.

“Come denunciato da coloro che in montagna vivono e portano avanti le proprie attività sugli alpeggi – ha dichiarato Preioni, ripreso dal quotidiano Repubblica – “anche il sistema dei risarcimenti non può essere l’unico ristoro e l’unica soluzione. Dobbiamo prima di tutto difendere le mandrie, prima che gli allevatori decidano di gettare la spugna di fronte allo strapotere del lupo. Non ci possiamo permettere l’irreversibile desertificazione delle terre alte solo perché qualcuno vuole negare la realtà nel nome di un animalismo cieco e talebano”.