
Piemonte – No Green Pass sfilano come prigionieri lager. L’Anpi replica: “La vergogna dell’ignoranza”
Piemonte: No Green Pass sfilano come prigionieri lager durante una manifestazione contro l’obbligo del certificato ‘verde’. La protesta choc questo pomeriggio, a Novara.
E le reazioni non tardano ad arrivare: “Davanti a farneticazioni come quelle di Novara non è possibile invocare la libertà d’espressione garantita dalla Costituzione – è il commento all’Ansa di Noemi Di Segni, presidente dell’Ucei, unione delle comunità ebraiche italiane, che aggiunge: “Sono paragoni impossibili come quello cui abbiamo assistito costituiscono un assoluto abuso e un’offesa alla Memoria, che non è solo Memoria ebraica ma patrimonio comune di una società e civiltà. Come spesso denunciato in questi mesi e anni, un presidio valoriale sempre più a rischio e il cui persistente oltraggio a rischio mette anche il nostro futuro”.
Poco dopo il ministro della Salute Roberto Speranza ha aggiunto: “Sono scioccato da chi si richiama ai campi di concentramento. Sono cose fuori dalla grazia di Dio. Non esiste dittatura sanitaria. Dobbiamo insistere a dare messaggi basati su evidenza scientifica. Queste persone non vanno insultate, ma convinte sui dati che ci dicono che i vaccini sono efficaci e sicuri”.
Secco infine il commento arrivato dall’Anpi nazionale che posta al foto di Novara su twitter seguita da poche parole: “La vergogna dell’ignoranza