
Piemonte – Ristoratori e commercianti pronti a disobbedienza al Dpcm “Non possono multarci tutti”
Hanno promesso disobbedienza fiscale e al Dpcm a partire da domani, giovedì 12 Novembre. Alcune decine di commercianti e ristoratori sono pronti a dare battaglia contro le le chiusure imposte dall’ultimo Dpcm.
In circa 60 hanno scritto al sindaco per chiedere un’ordinanza “per farci riaprire”. Succede ad Alessandria, dove i commercianti si sono rivolti al primo cittadino Gianfranco Cuttica di Revigliasco (Lega).
“Caro sindaco ci difenda – scrivono nella lettera, riportata dall’Ansa – “Faccia come il suo collega Matteo Camiciottoli, primo cittadino di Pontinvrea (Savona). Ci aspettiamo da lei un’iniziativa forte: vorremmo che emettesse un’ordinanza alessandrina che lasci aperti tutti noi esercenti. Sappiamo benissimo che una sua ordinanza non ha la stessa potenza di un Dpcm e che lei potrebbe avere problemi, ma cosa le costerebbe? La sua poltrona? Perderebbe il lavoro? Sarebbe il benvenuto tra noi che lo abbiamo già perso, senza alcuna ragione e fondamento scientifico”.
Se non avranno risposte positive, commercianti e ristoratori alessandrini sono pronti alla disobbedienza e a nuove proteste :
“Disobbedienza fiscale, disobbedienza al Dpcm, stazioneremo davanti agli uffici comunali tutti i giorni. Non potete multarci tutti”, promettono.