
Procura di Torino: “Vogliamo processare Salvini” – Indagato per vilipendio giudiziario

Arriva il terzo sollecito da parte della Procura di Torino che ha chiesto al ministro della Giustizia di procedere contro il leader leghista Matteo Salvini, indagato per vilipendio dell’organo giudiziario.
L’inchiesta è stata condotta dal Procuratore Capo Armando Spataro più di due anni fa: era il marzo del del 2016 e il procuratore capo chiese al ministro Andrea Orlando l’autorizzazione a procedere contro Salvini, colpevole di aver usato l’espressione «magistratura schifezza» durante un intervento a Collegno al congresso della Lega Piemontese.
Ancora nessuna risposta è arrivata da Roma, dopo l’ennesimo sollecito della procura torinese, ma in caso contrario Matteo Salvini rischia la condanna a una multa da 1000 a 5000 euro.
«Se so che qualcuno, nella Lega, sbaglia – aveva dichiarato nell’occasione Salvini – sono il primo a prenderlo a calci nel culo e a sbatterlo fuori. Ma Rixi è un fratello e lo difenderò fino all’ultimo da quella schifezza che è la magistratura italiana» – aveva detto il leader del Carroccio difendendo il vicesegretario nazionale della Lega Rixi, dopo il rinvio a giudizio sulla presunta “rimborsopoli” ligure.
“Finché la magistratura italiana non farà pulizia e chiarezza al suo interno, l’Italia non sarà mai un Paese normale” – ha aggiunto Salvini.