Erano ospiti di un Centro d’accoglienza del Comune di Asti, ma quando uscivano andavano a spacciare droga a numerosi clienti fra cui alcuni ragazzini che utilizzavano la paghetta settimanale dei genitori per procurarsi la marijuana.

Fra i giovanissimi anche un tredicenne: tutti sono stati segnalati alla procura dei minori nel corso delle indagini dei carabinieri di Canelli, in provincia di Asti. Denunciato anche un terzo nigeriano di 29 anni regolare in Italia.
Per i giovani c’era anche una disparità di trattamento: mentre tutti pagavano due dosi 5 euro, al 13enne era fatto uno sconto. Per lui due dosi al prezzo di tre euro.
Al ‘parco del vice’ cono state contate almeno sei cessioni di droga ai ragazzi, quindi l’intervento dei militari. Le indagini sono state coordinate dal procuratore della Repubblica di Asti, Alberto Perduca, e dal pm Simona Macciò.  I due nigeriani sono stati arrestati al centro di accoglienza di viale Risorgimento e portati al carcere di Quarto.