“Maggior controllo e maggior repressione del fenomeno” – è quanto chiede il Capogruppo dei Moderati Silvio Magliano, focalizzandosi sul problema della prostituzione in via  Pietro Cossa, a Torino, nella recente  seduta di I e IV Commissione.

Magliano ha nuovamente chiesto un controllo efficace del fenomeno dilagante, con l’intervento del Tavolo della Sicurezza. Anche Maria Grazia Grippo, consigliera Pd ha invitato a rafforzare il lavoro della Polizia Municipale, che dispone di un nucleo con un’ottima esperienza sul campo.

E’quindi intervenuto in Commissione Felice Salvatore Bottari, il responsabile del Servizio Stranieri del Comune di Torino che ha ricordato che dal 2000 la Città promuove progetti di accoglienza, sensibilizzazione, tutela legale e psicologica e accompagnamento alla denuncia, in collaborazione con una forte rete di associazioni attive sul territorio, in difesa delle vittime della tratta.
“Circa 200 persone provenienti soprattutto dalla Nigeria vengono prese in carico da queste associazioni ha spiegato Bottari”.

La puntualizzazione finale è arrivata dal consigliere 5S Antonino Iaria che ha dichiarato che la risposta ai problemi della prostituzione nelle vie cittadine non può essere affidata alla Polizia Municipale, ma che bisogna intervenire sul sistema delle organizzazioni criminali che gestiscono il racket della prostituzione e sui clienti.