
Pugno in faccia al leader di Casa Pound da un suo militante durante un presidio di protesta

Il leader di Casa Pound di Torino Matteo Rossino è stato colpito al volto da un pugno sferratogli da un militante dello stesso gruppo di estrema destra.
Il clima di tensione si era acceso durante un presidio di protesta contro gli immigrati che occupano le palazzine dell’ex Moi.
Un sostenitore del partito di estrema destra, disoccupato, ha tentato un contatto con i giornalisti ed è stato richiamato all’ordine da alcuni rappresentanti che gli hanno imposto di sospendere la sua protesta, perché in quel momento fuori tema.
A quel punto l’uomo ha colpito con un pugno il leader di Casa Pound Rossino, suscitando l’intervento dei manifestanti e degli agenti della Digos che hanno contribuito a placare la situazione.
Il sostenitore di Casa Pound è stato bloccato dalla polizia