
Rabbia Toro – Rigore negato a Sanabria al 94′: “Era sacrosanto”

Rabbia Toro – Rigore negato a Sanabria al 94′
Dopo il pareggio tra Torino e Genoa per 1-1, il direttore sportivo granata Davide Vagnati ha espresso tutta la delusione della società per il rigore non concesso su Sanabria. Ai microfoni di DAZN, il dirigente ha parlato con toni chiari e diretti, sottolineando l’evidente errore arbitrale e l’incomprensibile mancato intervento del VAR: “Non siamo nemmeno arrabbiati, ma solo profondamente delusi… Il rigore è netto, Sanabria non riesce a saltare perché viene spinto giù. Capisco che l’arbitro possa sbagliare, ma con la tecnologia a disposizione non comprendo perché non sia stato aiutato. Perché non rivedere l’episodio?”.
La critica al mancato intervento del VAR
Vagnati ha poi ribadito la propria posizione, evidenziando come la tecnologia dovrebbe servire proprio per correggere errori evidenti: “Siamo davvero delusi. Il VAR esiste per rimediare a situazioni del genere. È chiaro che Sabelli trattiene Sanabria impedendogli di colpire di testa. Gli errori fanno parte del calcio, ma in questo caso il direttore di gara andava richiamato dal VAR”. Il DS granata ha inoltre contestato la decisione dell’arbitro Feliciani di non concedere il rigore: “Secondo lui non c’erano gli estremi per assegnarlo. Ma se la palla è diretta su Sanabria e lui viene atterrato, com’è possibile che non sia stato segnalato nulla? Non ha alcun senso”.
La prestazione della squadra
Parlando della partita del Torino, Vagnati ha riconosciuto il buon atteggiamento della squadra di Vanoli: “Abbiamo giocato con serietà, anche se abbiamo subito un gol evitabile. Ma non è questo il punto… Ci sono episodi in cui il VAR deve intervenire”.
Le polemiche nel finale
La sfida tra Torino e Genoa si è chiusa tra le polemiche. I granata hanno protestato per due episodi dubbi in area rossoblù: prima un leggero contatto su Che Adams, poi la vistosa trattenuta su Sanabria, che, mentre tentava di colpire di testa, è stato fermato da Sabelli. Nonostante il fallo apparisse evidente, l’arbitro ha lasciato correre e il VAR non è intervenuto.
A seguito delle proteste della panchina granata, è stato espulso Lino Godinho, vice di Vanoli. Anche dopo il triplice fischio, le discussioni non si sono placate, ma Feliciani ha mantenuto la sua decisione, lasciando il Torino con un forte senso di ingiustizia.