
Reddito di cittadinanza – Due soggetti su tre non dovranno trovare lavoro, le stime Istat
E’ stata presentata alla Camera dei Deputati la relazione dell’Istat secondo la quale un terzo dei beneficiari del reddito di cittadinanza avrà l’obbligo di sottoscrivere un patto per il lavoro. Per due persone su tre, invece, ci sarà la possibilità di usufruire del sostegno economico senza vincolo lavorativo.
L’Istat, nella simulazione, ha calcolato una platea totale di 2,7 milioni di individui che hanno le caratteristiche e i requisiti per ottenere il reddito: 900.000 circa dovranno aderire al patto. Di questi, secondo lo studio, circa 600.000 ha la licenza media o nessun titolo di studio. Sono disoccupati (492.000) e casalinghe (373.000). Quasi tutti cittadini italiani (760.000) ma c’è anche una quota di extracomunitari (100.000).
L’Istituto di Statistica calcola un beneficio medio che si si aggirerebbe intorno a 5053 euro, corrispondente al 66,8% del reddito familiare, vale a dire una spesa complessiva di circa 6,6 miliardi di euro su base annua.
Questa la suddivisione geografica delle famiglie beneficiarie: 9% delle famiglie residenti nel Mezzogiorno, 2,7% delle famiglie al Nord e 4,1% nel Centro.