Era il primo pomeriggio di alcuni giorni fa, quando la Polfer di Porta Susa ha ricevuto la comunicazione di una rissa, nata per futili motivi tra alcuni passeggeri a bordo del treno regionale tratta Rivarolo Canavese – Chieri, che di lì a poco sarebbe giunto al binario 5 della stazione torinese.

La Polizia Ferroviaria della Sottosezione di Torino Porta Susa ha attivato un immediato intervento a bordo del treno, rintracciando tutti i soggetti coinvolti nel reato che venivano accompagnati in Ufficio per gli accertamenti del caso.

Tre i cittadini italiani coinvolti nella vicenda:  S.F. classe 84, D.D. classe 81 e la fidanzata P.J. classe 95, tutti originari di Torino e con precedenti di polizia sono stati deferiti alla locale autorità gudiziaria , in stato di libertà, per rissa aggravata.

Questa la ricostruzione dei fatti: all’altezza di Settimo è iniziato un diverbio tra le parti, quando S. F. ha accusato verbalmente D.D. e la sua fidanzata di aver reso l’aria nella carrozza irrespirabile, per aver fumato, di nascosto, all’interno della toilette.
La situazione tra le parti è degenerata velocemente e un passeggero è arrivato a ferire la vittima colpendolo al fianco con un fendente di forbice.

Il ferito è stato trasportato in ambulanza presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio Maria Vittoria dove, dopo le cure del caso, è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni per ferita lacero contusa al fianco sinistro.

L’aggressore, 37 anni, è stato indagato, oltre che per la rissa, anche per il possesso ingiustificato della forbice e di una tenaglia.