
Rom stava per truffare anziana per 30.000 euro – La Polizia avverte “Una banda è in azione a Torino”

L’arresto ieri in corso Unione Sovietica.
Dopo aver circuito l’anziana vittima e diventata sua amica, una donna rom di origine polacca le ha comunicato la necessità immediata di denaro per un grosso debito con una banca.
Così la convinceva a consegnare tutti i suoi averi, soldi e preziosi, ad una donna che si sarebbe presentata all’appuntamento. Ma i poliziotti stavano monitorando la truffatrice, hanno bloccato lo scambio e arrestato le due donne. Stavano per ottenere ben 30.000 euro dall’anziana.
Un episodio analogo a quello accaduto il primo aprile, in via Sansovino, quando con una tecnica simile, ancora una donna rom di origine polacche aveva comunicato ad un’altra anziana di aver investito una ragazza incinta e di aver bisogno urgentemente di denaro e oro per le gravi sanzioni penali.
Anche in questo caso l’anziana consegnava tutto alla cittadina polacca S.R.. che è stata seguita e arrestata.
“Sono sei le persone di questa nazionalità arrestate nell’ultimo anno” – ha spiegato Marco Martino, Squadra Mobile della polizia di Torino – “Crediamo che ci sia una matrice comune, forse una banda in azione. Due persone erano anche parenti“.