
Rosso e Petrarulo (Fdi): “Un presidio contro occupazione degli anarchici. Basta parole, passiamo ai fatti”

Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune Roberto Rosso e il consigliere di Circoscrizione 6 Raffaele Petrarulo scendono in campo in prima persona e organizzano un presidio davanti alla scuola Salvo d’Acquisto di via Tollegno, occupata da alcuni giorni dagli antagonisti. “Non c’è la polizia davanti? Allora ci andiamo noi” – annuncia Petrarulo, che aggiunge: – “Un altro stabile occupato è inammissibile, la circoscrizione 6 ha già un alto carico di degrado e tensione sociale con campi rom e nomadi e ora di dire basta – aggiunge il consigliere, commentando la nuova occupazione degli anarchici, che dopo l’Asilo di via Alessandria hanno preso possesso dell’ex scuola elementare Salvo d’Acquisto, in zona Barriera di Milano.
Per protestare contro l’azione degli antagonisti, Petrarulo e Roberto Rosso annunciano che martedì 2 aprile alle ore 16 si terrà un presidio davanti all’ex scuola ‘Salvo d’Acquisto.
“La nuova occupazione degli anarchici all’ex scuola di via Tollegno deve essere immediatamente sgomberata”, dice Roberto Rosso. “Il 2 aprile alle ore 16 faremo un presidio davanti alla ‘Salvo d’Acquisto’, a cui le altre forze politiche sono invitate a partecipare affinché la città di Torino e le autorità intervengano con tempismo, prima che il nuovo spazio occupato diventi centrale logistica per altre azioni violente come il corteo di sabato 30 con cui minacciano di bloccare di nuovo Torino. Le manifestazioni degli anarchici sono tutt’altro che pacifiche – aggiunge Rosso – “visto cosa è successo lo scorso 9 febbraio quando hanno assaltato un autobus e terrorizzato la gente”.
“Inammissibile un nuovo stabile occupato sul nostro territorio – sottolinea Petrarulo – “Abbiamo già un alto carico di degrado e tensione sociale, occorre debellare nuove occupazioni abusive sul nascere e mettere in galera chi porta disordini e devastazioni. E mi stupisce che la polizia non sia là davanti a controllare la situazione. E poi c’è da chiedersi: se la scuola è inagibile perché la luce non è stata staccata nello stabile? Chi l’ha attaccata? Questa situazione è inaccettabile, martedì scenderemo in strada, basta parole ora passiamo ai fatti”.