
Salvini a Torino con un obiettivo: liberare le palazzine ex Moi

E’ prevista per mercoledì prossimo la visita del Ministro dell’Interno Matteo Salvini a Torino. Dopo l’incontro a Roma con la sindaca Chiara Appendino è chiaro l’obiettivo per il leader della Lega: sgomberare una palazzina dell’ex Moi entro Agosto, attraverso una soluzione diplomatica, oppure con l’intervento delle Forze dell’ordine.
Salvini è intenzionato a forzare la mano, dopo un confronto con il tavolo interstituzionale che punta fortemente sull’inclusione, formato anche dalla Diocesi di Torino e dalla Compagnia di San Paolo.
Il Ministro dell’Interno punta a risolvere questo problema, superando i ritardi dell’Amministrazione che mirava ad una liberazione della prima palazzina entro la primavera dello scorso anno.
Proprio la palazzina ribattezzata dei “Somali”, il gruppo più disposto ad un ricollocamento, è quella che probabilmente verrà sgomberata. Gli stessi somali hanno posto delle condizioni per lasciare la palazzina: un’assistenza lunga almeno 5 anni e contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Le parti restano distanti, ma l’estate è il periodo migliore per mettere in atto lo sgombero, Molti fra i migranti ospiti nel villaggio ex olimpico si sono infatti trasferiti al Sud dove lavorano come raccoglitori. Il numero degli ospiti delle palazzine è quasi dimezzato in questi mesi e il ricollocamento dei presenti è dunque un operazione più semplice.
Si attendono sviluppi sulla situazione, dopo l’arrivo di Matteo Salvini a Torino che non nasconde il suo obiettivo: liberare le palazzine del Lingotto.