
Sanità in Piemonte – Rossi e Valle (Pd): “Nuovo gruppo di lavoro sulle liste d’attesa? I dubbi restano”
“Un nuovo gruppo di lavoro varato dalla Giunta Cirio, questa volta sulle liste d’attesa. Ci auguriamo possa contribuire in tempi rapidissimi a mettere in campo soluzioni per superare quello che oramai è diventato un problema enorme per i cittadini, che devono sopportare attese eccessive o essere dirottati a centinaia di chilometri lontani da casa per avere una visita. Senza considerare quanti, tantissimi, anche a costo di sacrifici, hanno ormai rinunciato a farsi curare dal SSN e si sono rivolti al privato” – lo dichiarano i consiglieri regionali Pd Valle e Rossi, che aggiungono:
“Qualche dubbio ci viene sulla base di quanto accaduto con alcuni dei gruppi precedenti. Il gruppo Fazio sulla riforma della medicina territoriale, quello Monchiero sulla riforma della rete ospedaliera e quello di Carosso sulle riaperture, istituti a aprile 2020, non si ritrovano da mesi. Il gruppo Fazio ha elaborato una “traccia di lavoro” (sic!) che dovrebbe guidare il gruppo sul piano sociosanitario istituito in quarta commissione, che a sua volta non si è mai ritrovato. Il gruppo Monchiero non si è più ritrovato dopo aver determinato la distribuzione dei posti c.d. Arcuri a luglio 2020.
Tutti questi gruppi sono i benvenuti, ma devono avere tempi e modalità di lavoro certe. Diversamente rischiano di diventare la modalità del Presidente Cirio di bypassare assessorato e commissione e buttare la palla in tribuna senza affrontare mai nessun problema davvero.
Il governo nazionale ha stanziato 35 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa nell’estate del 2020: 32 di questi aspettano ancora di essere spesi dalla giunta piemontese che, evidentemente, ha altre priorità”.