
Sciopero Trasporti di 24 ore – “Basta sprechi, difendiamo i lavoratori”- LE FASCE GARANTITE
Sindacati sul piede di guerra: Faisa-Cisal, Fast-Confsal e Usb – Lavoro Privato attaccano il piano industriale di Gtt che “viene portato avanti senza esitazioni e la volontà di far pagare il prezzo degli errori commessi dalla politica e dalla Dirigenza a lavoratrici, lavoratori e cittadini” – secondo il giudizio dei rappresentanti sindacali, che aggiungono, motivando l’azione di oggi:
“Nessuna azione è prevista per combattere sprechi a privilegi, nessun taglio a consulenze, spese legali e super stipendi. Soltanto la malcelata volontà di cedere al privato interi settori, per poi presentare il conto a chi in questi anni con dedizione e professionalità ha consentito di erogare il servizio ai cittadini. Intanto le lavoratrici ed i lavoratori non ce la fanno più: le condizioni stanno diventando inaccettabili, le percorrenze da formula uno, le costanti pressioni ed il continuo aumento dei carichi di lavoro sono comuni a tutti i settori aziendali, e la conciliazione dei tempi di vita con quelli di lavoro equivale ormai ad un miraggio che svanisce all’orizzonte”.
Oggi, venerdì 8 giugno, è previsto lo sciopero di 24 ore del settore trasporto pubblico locale
Il servizio sarà garantito nelle seguenti fasce orarie:
Servizio urbano e suburbano e metropolitana: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00
Autolinee extraurbane e Servizio Ferroviario (sfm1 – Canavesana e sfmA – To – aeroporto – Ceres): da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.
Gtt informa che lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sull’operatività dei Centri di Servizi al Cliente e sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.