
Scivola sull’impepata di cozze al ristorante – Sarà risarcita con 15mila euro. La sentenza
Una giovane cliente di un ristorante riceverà un risarcimento di 15 mila euro dopo essere scivolata sul pavimento a causa del sugo di un’impepata di cozze finito a terra da un vassoio.
La caduta le aveva provocato una ferita al mento che aveva richiesto punti di sutura e le ha lasciato una cicatrice permanente. La Corte d’Appello di Bologna ha stabilito che i titolari del locale sono responsabili dell’incidente, aumentando la cifra stabilita in primo grado, che si fermava a circa 5 mila euro.
E’ accaduto in un ristorante di Rimini.
Secondo i giudici, la macchia d’olio era ben visibile e il personale si era accorto dell’accaduto, ma non aveva preso alcuna misura immediata: nessuno aveva isolato la zona, avvertito i clienti o provveduto a rimuovere il liquido, nonostante si trattasse di un intervento semplice e rapido. La cameriera che aveva perso parte del condimento, secondo la sentenza, avrebbe dovuto fermarsi subito e segnalare il pericolo sia ai clienti sia ai colleghi, evitando così che qualcuno potesse scivolare.
La corte ha rigettato la tesi del “caso fortuito”: il fatto che il sugo fosse caduto pochi istanti prima non esclude la prevedibilità né la possibilità di prevenire il rischio. Per questo il locale è stato ritenuto colpevole di non aver garantito condizioni di sicurezza adeguate.
Alla donna sono stati riconosciuti anche i danni morali legati alla cicatrice, che rappresenta per una persona giovane una fonte di disagio e sofferenza emotiva. Con questa decisione, il procedimento civile si chiude confermando l’obbligo per il ristorante di risarcire in modo pieno la cliente infortunata.