
Sequestrati 12mila orecchini in un negozio cinese e 350 piercing

Sequestrati 12mila orecchini dagli agenti del Comando Porta Palazzo. E’ avvenuto stamattina, sabato 9 giugno.
Sequestrati 12mila orecchini in un negozio di via Rivarolo
I Vigili hanno eseguito un sequestro amministrativo presso un negozio di via Rivarolo a Torino, gestito da cittadino di nazionalità cinese. Per l’esattezza 12427 orecchini, per un valore economico di 12.427 euro e 351 piercing per un valore economico di 351 euro, in totale 12778. Il commerciante è stato sanzionato con 1032 euro di verbale. La motivazione riguarda il fatto che gli oggetti posti in vendita non riportavo scritte circa l’uso di materiali e indicazioni utili per i clienti.
Sotto controllo anche i venditori di pizza al taglio
Nei giorni scorsi gli Agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Municipale Torino hanno denunciato il gestore italiano di un esercizio di vendita di pizza al taglio di largo IV Marzo. In un magazzino è stata notata una cella congelatore contenente alimenti di vario genere destinati alla successiva somministrazione, alcuni acquistati congelati/surgelati e altri, circa 20 chilogrammi, portati allo stato di congelamento in un momento successivo, senza però aver fatto uso di abbattitore.
L’analisi dei cartellini dei prodotti
Dall’attenta analisi dei cartellini indicanti gli ingredienti presenti dei tranci di pizza esposti emergeva, inoltre, che alcuni di questi, proposti agli avventori, quali basi delle pizze farcite, non avevano a corredo alcuna indicazione dello stato fisico di origine (congelati/surgelati). Esaminando i tabelloni, presenti sopra il bancone espositivo riportanti la descrizione delle fasi di preparazione delle pizze, emergeva che nel pannello corrispondente alla fase “farcitura” era indicata la dicitura “freschi, gustosi, artigianali e italiani” in contrasto con quanto rinvenuto all’interno della cella congelatore. Pertanto, gli agenti, hanno denunciato il titolare titolare dell’esercizio in quanto deteneva, per la somministrazione, alimenti in cattivo stato di conservazione, portati arbitrariamente allo stato di congelamento/surgelazione senza l’utilizzo dell’idonea attrezzatura.
