Sex Tape vince il Festival del cinema erotico di Torino – Lo ‘slut shaming’ fra i teenager immigrati di seconda generazione
“Sex Tape è un film che riesce a combinare un tema forte ed esplicito con uno stile di grande leggerezza, sostenuto da un gruppo di attrici e attori sorprendenti” – questa la motivazione che ha portato la giuria a premiare il lungometraggio francese Sex Tape, diretto dal regista francese Antoine Desrosières, vincitore del 4/o Fish & Chips Film Festival di Torino.
“Senza abusare di grafismi, parla del tema del sesso tra i teenager immigrati di seconda generazione facendoci scoprire un mondo con ironica critica sociale e di genere” – dicono i giurati, che premiano una commedia anticonvenzionale che, fra le altre tematiche, affronta anche quella dello ‘slut shaming’ , ossia l’atto di far sentire una donna colpevole dei suoi comportamenti sessuali.
Il film aveva già partecipato a Cannes nel 2018, riscuotendo anche in quel caso l’approvazione della critica specializzata.
Presente alla premiazione Antonella Parigi, assessore alla Cultura della Regione, che ha commentato, ripresa dall’Ansa:
“Fish & Chips anche quest’anno si conferma festival innovativo, amato dal pubblico giovanile, mirato ad ampliare l’offerta cinematografica della città”.