Rischia seriamente la chiusura lo storico locale dell’imbarco Perosino, aperto dalla famiglia omonima nel lontano 1936 (come laboratorio per la costrizione di barche) e antico approdo del Bucintoro dei Savoia.
L’imbarco Perosino è sotto sfratto: il 27 febbraio è previsto l’arrivo dell l’ufficiale giudiziario per liberare i locali. Il demanio, una decina di anni fa, aveva ceduto al Comune di Torino la competenza di quello spazio sulle rive del Po in cui si trova anche anche l’immobile trasformato da Graziella Perosino in un ristorante, di cui oggi si occupa anche la nipote Anna Carla De Coster.

Così Anna Carla ha spiegato a Repubblica: “Ci hanno chiesto un affitto esorbitante per stare nella nostra stessa casa e abbiamo fatto causa, al momento siamo in Cassazione. Naturalmente – ha concluso – essendo in causa proprio per la questione della concessione, non abbiamo più pagato gli affitti e adesso ci intimano di andarcene. Ma noi non abbiamo intenzione di mollare”.
E così il Valentino rischia di perdere un altro storico locale.