
Sinner-Musetti, una coppia storica – Per la prima volta (nell’era Open) due italiani in semifinale in uno Slam

Per la prima volta (nell’era Open) due italiani in semifinale in uno Slam
Il tennis italiano maschile sta vivendo una fase eccezionale, probabilmente la più brillante della sua intera storia. In un Roland Garros da ricordare, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sono riusciti a centrare entrambi l’accesso alle semifinali del torneo, scrivendo una pagina memorabile: è la prima volta nell’era Open che due tennisti italiani arrivano così lontano in uno Slam.
Un traguardo che mancava da 65 anni
Per trovare un evento simile bisogna infatti tornare indietro di ben 65 anni, fino al 1960, in un’epoca precedente all’introduzione dell’era Open. Allora furono Nicola Pietrangeli e Orlando Sirola i due azzurri ad approdare alle semifinali del Roland Garros. In quell’edizione, Pietrangeli si spinse fino al titolo, battendo in finale il cileno Luis Ayala, che aveva estromesso Sirola nel turno precedente.
Quello che sta succedendo in questi giorni a Parigi è lo specchio di un movimento in fortissima ascesa. Jannik Sinner, attuale numero 1 del ranking mondiale, sta confermando il suo status con prestazioni solide e convincenti. Accanto a lui si sta mettendo in luce anche Lorenzo Musetti, autore di un cammino strepitoso nella terra rossa francese.
Ma il momento d’oro non riguarda solo il tennis maschile. Anche in campo femminile l’Italia può vantare eccellenze: Jasmine Paolini, in particolare, è riuscita a raggiungere due finali Slam in singolare e si è distinta anche nel doppio insieme a Sara Errani, veterana di lungo corso e presenza costante nel panorama internazionale.
E adesso, con due azzurri in semifinale, l’Italia può sognare in grande: il sogno di una finale tutta tricolore non è più così lontano.