
Sono 5 i ministri piemontesi del nuovo Governo – Mai così tanti nella storia. Cirio: “Soddisfatto, ora opere pubbliche”
Sono 5 i ministri piemontesi nel nuovo Governo – Mai così tanti nella storia. Cirio “Soddisfatto, ora opere pubbliche”
«Ora siamo più forti e orgogliosi», commenta il governatore Cirio. Il piemontese sarà il dialetto più diffuso a Palazzo Chigi.
Ben 5 i nuovi ministri in arrivo dal nostro territorio. Sono il cuneese Guido Crosetto, 59 anni, a cui è stato affidato il ministero della Difesa; Gilberto Pichetto, 68 anni, deputato biellese di Forza Italia, al dicastero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, il nuovo nome per il Ministero della Transizione ecologica; Paolo Zangrillo, 60 anni, senatore di Forza Italia, nat oa Genova, ma moncalierese d’adozione, nominato ministro della Pubblica amministrazione; Daniela Santanchè, cuneese di 61 anni, eletta con FdI, al ministero del Turismo; Giuseppe Valditara, 61 anni, docente di diritto romano all’Università di Torino (nato a Milano) ministro dell’Istruzione e del merito.
«Due piemontesi alla guida di due dicasteri strategici per il Paese rappresenta una giornata unica per la nostra regione», hanno commentato soddisfatti i coordinatori provinciale e cittadino di Forza Italia Roberto Rosso e Marco Fontana.
Il giuramento del Governo è in programma oggi, 2 Ottobre, alle ore 10.
“Avevo auspicato un governo che parlasse piemontese e sono stato ascoltato – ha commentato Alberto Cirio – “Ora attendiamo nuove opere pubbliche e la transizione ecologica”.