E’stata denunciata dai carabinieri una coppia, marito e moglie, titolari di una società che si occupa di trasporto e smaltimento di rifiuti pericolosi e non.
L’accusa nei loro confronti è di stoccaggio illecito di 500 tonnellate di rifiuti accumulati in uno stabilimento operativo a Piobesi Torinese.
Questa la quantità di rifiuti trovati dai carabinieri di Leinì, nel corso dei controlli compiuti con i colleghi del Noe e dei nuclei investigativi di polizia ambientale e forestale.

Trovate anche 128 scope elettriche di cui non è stata accertata la provenienza. Per questo l’uomo, amministratore delegato e la moglie, socia della società, sono stati denunciati per ricettazione.
L’ accusa è inoltre di inosservanza delle prescrizioni nella gestione dei rifiuti e gestione illecita di rifiuti.
La montagna di rifiuti era stipata nei capannoni e nel cortile dell’azienda, senza rispettare le quantità prescritte e le norme in materia di sicurezza, precauzioni necessarie per limitare il rischio incendio.