
Stop sci, impianti aperti per protesta in Piemonte – E la Regione valuta azioni legali dopo la decisione del Governo
Impianti aperti per protesta in Piemonte. E’ quanto accade a Piana di Vigezzo, 1.720 metri nel Comune di Craveggia (provincia di Verbano-Cusio-Ossola, in Piemonte), in valle Vigezzo, in Alta Ossola.
Dopo lo stop arrivato dal governo, gli impianti hanno comunque ripreso a funzionare regolarmente, un’azione di protesta dopo l’ultimo provvedimento.
E intanto la Regione Piemonte, che ha criticato aspramente la scelta del governo di tenere chiusi gli impianti fino al 5 Marzo, ha annunciato lo stanziamento di 5,3 milioni di indennizzi per il settore e valuta azioni legali.
«Ancora venerdì la Regione ci aveva assicurato l’apertura e noi abbiamo predisposto tutto, in sicurezza, per riaprire. E così lo abbiamo fatto», ha dichiarato Luca Mantovani, uno dei titolari della società che gestisce gli impianti nella valle piemontese.
La protesta dilaga: le piste sono state preparate, gli skipass prenotati e anche i ristoratori avevano fatto scorte, mentre gli albergatori erano pronti ad accogliere gli ospiti.
Il governo, intanto, ha annunciato ristori immediati per le categorie colpite.