Strage alla centrale idroelettrica – Fra le vittime anche un torinese: il dramma

Nella strage sul lavoro avvenuta ieri, 9 aprile 2024 alla centrale idroelettrica Enel di Bargi, vicino al lago di Suviana nel comune di Camugnano, hanno perso la vita tre persone, tra cui Pavel Tanase, 45 anni, residente a Settimo Torinese (Torino), lasciando la moglie e due figli.

Le altre vittime sono Mario Pisani, 73 anni, residente a San Marzano di Giuseppe, e Vincenzo Franchina, 35 anni, residente a Sinagra. Quattro persone risultano ancora disperse, con scarse speranze di ritrovarle vive.

L’incidente è stato causato dall’esplosione di una turbina all’ottavo piano ribassato e da un’inondazione al nono piano, causata da un tubo di raffreddamento.

Le vittime e i dispersi si trovavano al di sotto, e i decessi sono avvenuti per annegamento. Le operazioni di recupero dei corpi, soccorso dei feriti e ricerca dei dispersi sono in corso, coinvolgendo squadre di vigili del fuoco con sommozzatori, che hanno raggiunto profondità fino a 40 metri sotto terra.

L’amministrazione comunale di Settimo Torinese ha espresso cordoglio per la perdita di Pavel Tanase e delle altre vittime attraverso un post su Facebook, unendosi al dolore delle famiglie e della comunità nel suo complesso: “Fra le vittime dell’incidente avvenuto ieri alla centrale idroelettrica di Bargi, nell’Appennino emiliano, hanno perso la vita tre persone e si registrano quattro dispersi e vari feriti. Una delle vittime è un cittadino settimese, Pavel Petronel Tanase, 45 anni. La comunitá intera, sconvolta da questo devastante incidente dove piangiamo nuovamente persone cadute sul luogo di lavoro, si stringe nel cordoglio ai familiari e agli amici delle vittime, in particolare ai cari del nostro concittadino”.