Nuova stretta del Governo per frenare la corsa del virus: si va verso l’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 residenti in Italia, ma non solo. Gli over 50 lavoratori, infatti,  dovranno anche presentare la certificazione verde rafforzata al lavoro.

Altre decisioni prese nell’ultima cabina di regia fra governo e Regioni riguardano l’ampliamento dell’utilizzo dello smart working, mentre le scuole saranno riaperte regolarmente.

Vaccini obbligatori

L’obbligo vaccinale sarà applicato a tutti i residenti in Italia (compresi i cittadini europei e stranieri) che “abbiano compiuto il cinquantesimo anno di età”. L’obbligo durerà “fino al 15 giugno”.

Esentati i casi di “accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico”. Nel decreto si precisa che L’obbligo riguarda tutti coloro che compiono 50 anni entro il 15/06/2022

Quindi, spiega SkyTg24;

“Per gli over 50 che si presenteranno al lavoro senza Super Green pass niente stipendio ma conservazione del posto di lavoro: lo prevede la bozza del nuovo decreto Covid sul tavolo del Cdm. I lavoratori over 50 saranno considerati “assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro, fino alla presentazione” del certificato rafforzato.

L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato è “vietato” e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1.500 euro”.