Sunak, l’importanza del suo discorso finale: “I miei nonni sono venuti qui con poco, io sono diventato Primo Ministro”

L’ex premier Rishi Sunak si è dimesso da leader del Partito Conservatore dopo la sconfitta elettorale, scusandosi con i candidati e parlamentari che hanno perso il posto. Keir Starmer, leader laburista, ha ricevuto l’incarico da re Carlo per formare il nuovo governo, già pronto.

La transizione è avvenuta rapidamente, con Sunak che ha riconosciuto la propria responsabilità nella sconfitta e ha espresso rispetto per Starmer. Sunak ha sottolineato l’importanza della gentilezza, dignità e tolleranza, valori fondamentali della cultura britannica. Ora i Tory devono affrontare una resa dei conti interna dopo essere stati in gran parte estromessi dagli elettori.

Mariangela Pira, giornalista Sky ha evidenziato i passaggi più importanti del discorso.

“Si possono avere le idee politiche che si vogliono, votare chi si vuole – ha commentato Pira –  “Ma a definire la persona è anche il modo in cui si esce di scena. Sono felice di averlo dato all’interno del mio tg a Sky Tg24. Ha detto tante cose Rishi Sunak, con dignità e fair-play nei confronti di chi gli succederà. Ma è soprattutto questa parte ad avermi colpita:

“(…) Una delle cose più straordinarie della Gran Bretagna è che due generazioni dopo che i miei nonni erano venuti qui con poco, io sono diventato Primo Ministro e ho potuto guardare le mie due giovani figlie accendere le candele di Diwali sui gradini di Downing Street. Dobbiamo rimanere fedeli a quell’idea di chi siamo, a quell’idea di gentilezza, decenza e tolleranza che è sempre stata la via britannica”.