Aveva dato in escandescenze in carcere , minacciando di morte il personale di sorveglianza, urlando di essere pronto a “diventare un’arma” e pronto ad azioni eclatanti una volta uscito di prigione.

Per questo motivo quando è stato scarcerato un egiziano di 23 anni è stato trattenuto nel Centro per rimpatri Brunelleschi di Torino.
E’ stato quindi rimpatriato in Egitto, accompagnato con un volo partito da Roma Fiumicino e atterrato al Cairo.

Il Viminale ha comunicato che con l’ultimo rimpatrio sono 245 in totale i soggetti che gravitano nel mondo dell’estremismo religioso espulsi negli ultimi 3 anni.