
Torinesi bloccati a Gerusalemme – Partiti per un pellegrinaggio e non ancora tornati. Parla don Riccardo
Torinesi bloccati a Gerusalemme – Partiti per un pellegrinaggio e non ancora tornati. Parla don Riccardo
Una comitiva di pellegrini composto da 27 persone, in gran parte provenienti da Nichelino, si trova bloccato a Gerusalemme a seguito della cancellazione dei voli a causa della guerra in Israele.
Il gruppo, in pellegrinaggio in Terra Santa dal 2 ottobre, è guidata da Don Riccardo Robella, ex parroco di Nichelino e attuale parroco di Leinì, nonché cappellano del Toro.
I 27 torinesi dovevano tornare a casa il giorno precedente, ma molti voli sono stati cancellati per motivi di sicurezza. Contattato su Whatsapp, Don Riccardo ha rassicurato tutti sullo stato del gruppo, sottolineando che a Gerusalemme, in particolare nella città vecchia, la vita prosegue normalmente e il clima non è particolarmente teso. La speranza è di poter rientrare il giorno successivo grazie a un volo disponibile.
“La situazione al momento, almeno qui a Gerusalemme è tranquilla – ha dichiarato il parroco al quotidiano Repubblica – “Qui non ci sono stati scontri. Per quanto sappiamo noi tutto è concentrato a Gaza. Potremmo metterci un po’ a tornare per la questione dei voli che sono bloccati o quanto meno per le compagnie aeree che non vogliono mandare qui i loro aerei, ma in qualche modo proveremo a farcela”, conclude Robella. Finalmente la situazione per il gruppo dovrebbe sbloccarsi nelle prossime ore. Tutti dovrebbero ripartire domani in mattinata.