Torino – Addio al professor Gastone Cottino: è stato l’ultimo partigiano che liberò la città

E’ scomparso a quasi 99 anni Gastone Cottino, docente emerito di diritto commerciale all’Università di Torino e figura di rilievo per il suo impegno antifascista e partigiano.

Cottino, nato l’8 febbraio 1925 in una famiglia di giuristi, laureatosi dopo la guerra in giurisprudenza, si è specializzato in diritto commerciale diventandone il decano a livello nazionale.

La sua memoria è legata indissolubilmente alla Resistenza torinese, in particolare all’assalto e alla liberazione del Palazzo di Città avvenuto il 26 aprile 1945. Questo episodio, cruciale per la storia di Torino, gli è valso nel 2015 il Sigillo Civico della Città, condiviso con altri protagonisti della Resistenza come Sante Bajardi e Bruno Segre, quest’ultimo scomparso lo scorso ottobre.

Gastone Cottino ha vissuto gli eventi cruciali dell’8 settembre 1943, entrando nei Giovani liberali con il nome di battaglia “Lucio”. La sua vita è stata segnata dalla passione per il diritto e dal coraggio dimostrato nella lotta contro il regime fascista.

La sua scomparsa rappresenta la perdita di una figura di grande spessore accademico e umano, che ha contribuito in modo significativo alla formazione e alla storia della sua città e del Paese.