
Torino- Aggredita su un autobus perché nera, pubblica un video: “Italia razzista come gli Usa”

Era stata aggredita e insultata a bordo di un autobus, perché nera. A soli 15 anni si è trovata contro un signore di 60 che su un autobus, a Torino, la insultò pesantemente. A distanza di pochi anni e sull’onda di quanto sta accadendo negli Stati Uniti dopo l’uccisione di George Floyd a Minneapolis, la giovane Aram, oggi 18enne giocatrice di basket a Moncalieri, ha deciso di pubblicare un video per denunciare i casi di razzismo in Italia.
“Ero minorenne – racconta su Instagram la 18enne di origini senegalesi – “Non potevano mettere il mio nome sui giornali”.
Così fu ribattezzata Giulia, un nome di fantasia. “Giulia – prosegue la giovane giocatrice di basket – è per me è un’italiana normalissima, avrei voluto che ci fosse scritto Aram così che tutti capissero cosa è successo. La cosa che mi fa star peggio, se ripenso a quanto è accaduto, è che quando ho raccontato cosa era successo a mio padre non mi ha detto ‘non succederà più’ , ma mi ha risposto: ‘devi abituarti a reagire perché succederà tante altre volte’.
Ho avuto parecchie esperienze brutte con il razzismo – conclude Aram – “che mi ricordo come se fosse ieri e che vorrei dimenticare, anche a scuola, come ‘ti sbianco con la candeggina se non impari’. Ho deciso di fare questo video perché, a quanto pare, certa gente non ha capito che quello che sta succedendo in America succede anche in Italia”.