
Torino – Agli arresti domiciliari con la nonna, evade, poi prende a calci e pugni i poliziotti che lo inseguono
Nelle prime ore di venerdì, gli agenti del Commissariato di Rivoli hanno eseguito l’arresto di un italiani, gravato da numerosi precedenti e dal rilevante spessore criminale nonostante la giovane età, convivente con la nonna.
Nel corso della notte la sala operativa ha diramato una nota di ricerche di un soggetto evaso: un giovane italiano, del torinese, che era sottoposto agli arresti domiciliari presso la casa della propria nonna, per diversi reati, tra cui furto e spaccio.
In quel momento si sapeva solo che il ragazzo era scappato dall’abitazione della nonna probabilmente alla ricerca di droga su una macchina di piccola cilindrata. Alle tre del mattino la volante Rivoli1, mentre transita su Corso Francia, individua una strana autovettura con a bordo un giovane: una macchina di tipo mini car, di colore giallo e nero, in pessime condizioni e priva di targa.
Gli agenti della volante hanno il sospetto che possa trattarsi dell’auto corrispondente alla nota di ricerche. La fermano, ma quando inizia il controllo il giovane guidatore inizia a scalciare e dimenarsi, tirando dei pugni all’indirizzo degli operatori, uno dei quali rimane ferito con prognosi di 5 giorni. Riescono a metterlo in sicurezza e si procede all’arresto, tra i reati contestati, oltre l’evasione anche la resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane evaso è stato, altresi’, sanzionato per la violazione della normativa COVID nonché oggetto di diverse contestazioni per violazione del Codice della Strada.