
Torino -Al Politecnico la prima vigna urbana hi-tech al mondo: premiati Marco Gay (Unione Industriali) e Barbara Graffino

Torino -Al Politecnico la prima vigna urbana hi-tech al mondo: premiati Marco Gay (Unione Industriali) e Barbara Graffino
Il Presidente dell’Unione Industriali Torino Marco Gay e la Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Barbara Graffino hanno ricevuto un importante premio da Citiculture per il loro “straordinario impegno nel promuovere lo sviluppo futuro di Torino”.
La cerimonia di consegna si è tenuta durante l’evento di lancio del progetto #CampusGrapes, un’iniziativa innovativa che prevede la creazione della prima vigna urbana tecnologicamente avanzata al mondo. Questo ambizioso progetto, concepito dalla promettente startup torinese Citiculture, verrà realizzato nel cuore del Politecnico di Torino.
L’innovativo spazio verde occuperà circa 1.000 metri quadri e ospiterà ben 750 piante di vite coltivate in vaso, che verranno installate entro fine giugno. Questa trasformazione renderà l’area universitaria un autentico laboratorio sperimentale all’aperto dedicato alla sostenibilità ambientale, alla ricerca scientifica e all’interazione sociale.
Il riconoscimento conferito a Gay e Graffino sottolinea l’importante ruolo che i leader industriali stanno giocando nel sostenere progetti innovativi che combinano tecnologia, ambiente e formazione, elementi chiave per il rinnovamento urbano e lo sviluppo economico sostenibile della città di Torino.
“Con Campus Grapes, inauguriamo un nuovo modello di rigenerazione urbana e innovazione green, trasformando le città in luoghi di benessere, inclusione e sperimentazione scientifica – ha dichiarato a Polito.it Luca Balbiano, amministratore delegato e fondatore di Citiculture – Una vigna urbana come simbolo concreto per migliorare la qualità della vita in città, rafforzare i legami sociali e ridurre l’impatto ambientale”.
La futura vigna si inserisce all’interno del più ampio piano di riqualificazione del verde dell’Ateneo, “e fa parte del Piano di Decarbonizzazione e Resilienza a cui il Politecnico di Torino sta lavorando – ha spiegato la Vicerettrice per Campus sostenibile e Living Lab Patrizia Lombardi – con l’obiettivo di fornire soluzioni basate sulla natura per rafforzare la capacità di adattamento al cambiamento climatico non solo della comunità universitaria ma anche dei cittadini. A questo si aggiunge la forte valenza didattica e scientifica del progetto”.