Sono due le persone iscritte nel registro degli indagati dalla procura di Torino:   un pensionato di 75 anni di Susa, che ha impattato con il centauro, e il direttore generale di Ativa, Roberto Petrali.

I fatti due settimane fa: un  albero di grosse dimensioni è caduto in strada, invadendo gran parte della carreggiata sulla tangenziale Nord di Torino, all’altezza di Rivoli.

Nell’incidente sono rimasti coinvolti un’auto e una moto Harley Davidson.

Gravissimo il motociclista, trasportato con l’elisoccorso al Cto in codice rosso. Sul caso continuano le indagini: le  responsabilità sono ancora tutte da accertare, ma intanto la procura ha iscritto due persone nel registro degli indagati:

Le consulenze tecniche sono state affidate ad un perito di infortunistica stradale, coadiuvato da un esperto sulle condizioni dell’albero. Saranno fatti accertamenti sullo stato di  manutenzione della strada e se siano arrivate comunicazioni sulla salute della pianta, che si trovava tra Ativa e il terreno di un privato.

Il motociclista, un torinese di 54 anni, ha riportato traumi gravissimi è ancora ricoverato in condizioni critiche, la prognosi è riservata. L’avvocata del motociclista, Paola Savio, ha lanciato un appello: si cercano ancora testimoni che possano chiarire quanto accaduto.