
Torino – Ancora violenza contro le donne: pugno in faccia all’ex moglie, poi spinge dalle scale anche la figlia
Ha colpito violentemente all’occhio la ex moglie, sotto gli occhi dell’anziana suocera, ultranovantenne, ed alla presenza della figlia minore. Il nuovo grave episodio di violenza, pochi giorni fa, a Torino.
Accorse sulle scale del palazzo, a seguito del trambusto, due vicine di casa, l’uomo ha spintonato anche loro per darsi alla fuga prima dell’arrivo degli agenti della Squadra Volante. Ma i poliziotti hanno subito effettuato una serie di ricerche mirate, rintracciandolo a casa di parenti. Il cinquantenne, al termine di un lungo matrimonio costellato da comportamenti borderline, quali il vizio del gioco d’azzardo e il conseguente sperpero di denaro, litigi animati con la moglie divenuti sempre più violenti e sistematici, nelle ultime settimane si è reso protagonista di una serie di episodi sempre più vessatori: l’ha minacciata di farle sparire gli abiti che lei aveva lasciato nell’appartamento in comune ha fatto di tutto per impedirle di lavorare serenamente, colpevole ai suoi occhi di essere una “sfasciafamiglie”.
Proprio lui, che la aveva sempre trascurata durante i 20 anni di matrimonio, era ora diventato soffocante e geloso, temendo che la donna potesse rifarsi una vita. Negli scorsi giorni, con la scusa di voler vedere la figlia, l’uomo si è avvicinato pericolosamente alla ex moglie e, dopo un litigio nato per futili motivi, le ha preso il cellulare dalle mani per controllare i messaggi e alla sua resistenza le ha sferrato un pugno all’occhio che l’ha fatta cadere per terra cagionandole una ferita con prognosi compresa fra i 15 e i 20 giorni.
L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni.